Ontologie ed Etiche Animali
Presso la conferenza annuale della SIFA: Società Italiana di Filosofia Analitica “Le risposte della filosofia”, che si terrà all’Università degli studi di Sassari (sede di Alghero) dal 12 al 15 di Settembre, Leonardo Caffo (Università degli studi di Torino/LabOnt) terrà un intervento dal titolo “Ontologie ed Etiche Animali” – 12 Setttembre, ora 17.50/18.30 – Room 10 “Etica Applicata”.
Abstract.
Il 1859, con la pubblicazione del testo On the Origin of Species di C. Darwin, sancisce la fine di una diversa concezione degli animali umani rispetto agli animali non umani: la loro comune evoluzione ci spinge a non postulare ontologie qualitativamente diverse. La riflessione sugli animali in filosofia fa tesoro di questo dato scientifico quando, nel 1975, con Peter Singer e il suo Liberazione Animale comincia per la prima volta un reale dibattito sull’atteggiamento morale che dobbiamo assumere nei confronti degli animali non umani: se abbiamo con loro una natura comune, a partire già dall’evoluzione delle specie, e la sofferenza sembra essere – così dicono gli studi di animal cognition – proprietà largamente diffusa tra gli animali, allora cosa ci autorizza a uccidere gli animali non umani per svariati motivi: divertimento, ricerca, abbigliamento e nutrizione? Sempre secondo Singer non esistono buoni argomenti per sostenere il programmatico sterminio degli animali che continua solo grazie ad un pregiudizio – “specismo” – che non ha alcun fondamento filosoficamente sostenibile. L’argomentazione di Singer, tuttavia, per quanto improntata a sfaldare i presupposti teorici dello specismo sembra aprirsi, anch’essa, a critiche di discriminazione animale. Scopo del talk è ricostruire l’argomentazione di Singer mostrandone le “falle” non tanto da un punto di vista “specista”, ma proprio “antispecista”.