Un movimento? Sì, ma uno tsunami
di Antonio Volpe Si sente ripetere sempre più spesso, dall’interno del movimento antispecista, che la lotta per la liberazione insieme non umana e umana sarebbe un tentativo di fornire alla lotta per i non umani un’ipocrita aura di legittimazione, facendo l’occhiolino a movimenti antropocentrici che si occupano in realtà di umani soltanto e delle altre … Continua a leggere
Il naufragio di Lampedusa una tragedia? No, un crimine. Di guerra
di Antonio Volpe L’altro ieri questo paese celebrava il lutto nazionale per la morte di un numero ancora imprecisato di migranti davanti alle proprie coste. Come se non ne morissero quasi ogni giorno e della legittimità della parola tragedia si decidesse in base a un calcolo numerico. Quale soglia numerica fa diventare una disgrazia una tragedia? Abbiamo bisogno … Continua a leggere
Terrorismo e umanismo. Due parole sulla liberazione delle cavie di Farmacologia – e l’antispecismo. Seconda parte
di Antonio Volpe 2. Conosce le cose come un cieco i colori: paralogismi anti-antispecisti e paradigma umanista È importante dire che chi in queste ultime settimane ha tentato di attaccare direttamente, con la presunzione di smontare, il pensiero antispecista, sfrondandolo magari un po’ dall’antivivisezionismo scientifico (che appare sempre più inutilizzabile, per motivi epistemologici, ma … Continua a leggere